Per diventare cittadini responsabili e partecipare pienamente alla vita comunitaria, sempre più ricca di eterogeneità sociale e culturale, serve fare pratica con le competenze di cittadinanza.
E così tutti gli studenti, dalla prima al quarto anno, si sono messi in gioco, affrontando tematiche nuove e problematiche attuali e stimolanti, sviluppando una sensibilità utile per partecipare attivamente alla vita sociale e politica che li attende.
Il Consiglio dell’Unione europea ha inserito la competenza di cittadinanza tra le competenze chiave per l’apprendimento permanente (lifelong learning), perché il percorso di apprendimento si prolunga per l’intero arco della vita dello studente.
UNA DIDATTICA APERTA
Attraverso una didattica più dinamica, lavorando in gruppo, sfruttando la navigazione in rete e ponendosi le giuste domande, le classi prime hanno cominciato a sviluppare una riflessione attorno al tema della famiglia, in cui si apprendono libertà, tolleranza, uguaglianza e solidarietà; le classi seconde hanno scoperto il ruolo delle istituzioni pubbliche e la fiducia che i cittadini hanno perduto o mantengono nei loro confronti. I ragazzi delle terze, sensibili al tema dei valori e dei diritti umani, hanno discusso insieme sul tema della dignità nel lavoro, approfondendo la piaga del caporalato e dello sfruttamento lavorativo.
Anche i ragazzi più grandi, già inseriti nel mondo del lavoro attraverso gli apprendistati e chiamati a prendere decisioni nella sfera sociale e civile in maniera partecipativa, hanno sviluppato una tematica di grande rilievo: la responsabilità sociale d’impresa e le scelte sostenibili, l’attenzione verso l’ambiente e verso il benessere delle persone. Gli studenti hanno ragionato insieme sulla necessità di essere solidali per raggiungere obiettivi comuni, come lo sviluppo sostenibile della società.
IL CONFRONTO COME STILE
Il valore aggiunto in questo percorso è stato il dialogo tra le diverse culture di origine degli allievi, tra pensieri che nascono da background spesso lontani, da storie familiari e percorsi di vita che sembrano apparentemente distanti. Ma la partecipazione e la condivisione delle esperienze attraverso il confronto hanno insegnato a tutti noi, docenti compresi, un nuovo stile di apprendimento, nel rispetto delle idee di tutti e nella condivisione di valori comuni.