“La bellezza salverà il mondo”, così afferma il principe Miškin nel libro “L’Idiota” dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij.

Ed è proprio a partire da questa certezza che ha origine “Ricrearti”, un progetto che si ispira all’arte dadaista e surrealista e che, con i suoi ideali, aspira a re-interpretare il mondo: tutto ciò che puoi immaginare, lo puoi creare.

Questa iniziativa di ispirazione artistica scaturisce dall’esperienza lavorativa dell’ideatrice Debora Basei nell’ambito del marketing e della comunicazione aziendale. Erano davvero tanti gli scarti di lavorazione e i materiali di comunicazione desueti che venivano buttati via, così è nata l’idea di trasformare con fantasia e creatività gli scarti in nuovi oggetti.

Per volontà dell’amministrazione comunale di Conegliano, questa esperienza è stata portata nelle scuole e proposta ai ragazzi come attività di formazione attraverso il progetto “Ricreiamo Conegliano”, sostenuto dal Comune e condiviso da altri enti e associazioni della città. L’obiettivo? La riqualificazione dello Shopping Center, area della città conosciuta anche come “Biscione”, che ha attraversato un periodo di abbandono e degrado. Sviluppato dallo studio dell’architetto Toni Follina, questo complesso polifunzionale era stato pensato come il primo tassello della Conegliano del domani.
I nostri studenti della classe seconda del corso “Operatore ai servizi di vendita” hanno preso parte attiva al progetto, collaborando insieme all’associazione Piccola Comunità e all’Informagiovani per trasformare la zona in uno spazio espositivo a cielo aperto. 

Prima di tutto, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio e approfondire l’Art Nouveau o stile Liberty, movimento artistico a cui si è ispirato l’architetto Follina nella realizzazione dello Shopping Center. È stata un’occasione per trasmettere ai ragazzi la bellezza del conoscere, del conoscere la storia dell’arte e per farli sentire parte del progetto. Tante cose possiamo imparare nella vita e tantissime le possiamo utilizzare per costruire il nostro mondo, senza paura e con la volontà di fare qualcosa di positivo per il bene comune.

Sperimentare la bellezza del saper fare e del saper creare con le proprie mani!
Alcune aziende del territorio hanno insegnato agli studenti come decorare e abbellire le vetrine, mentre gli alpini li hanno istruiti su come utilizzare gli strumenti di lavoro.

Diverse sono state le iniziative a cui i ragazzi hanno preso parte: le maschere del Carnevale di Conegliano, i libri in formato gigante durante il periodo natalizio, le vetrine dei negozi sfitti dello Shopping Center e i petali di fiori con la reinterpretazione di opere d’arte famose di artisti del Novecento.

Per una città più bella e un futuro migliore!

Qui sotto l’intervista a Debora Basei, ideatrice del progetto.