Il mese di maggio in una Scuola di Formazione Professionale è sempre tempo di progettazione!

Ogni anno, infatti, si cerca di adeguare il Progetto Formativo dell’anno successivo alle richieste del territorio, confrontando la propria offerta con il fabbisogno espresso dal mondo del lavoro della Marca Trevigiana attraverso l’analisi dei dati forniti dalla Camera di Commercio di Treviso e, su piattaforma nazionale, dei dati Excelsior e Istat.

Questo permette una maggiore adesione della proposta Formativa della Scuola alle reali esigenze e ai bisogni del territorio in cui i ragazzi vivono, studiano e immaginano il loro futuro lavorativo; l’obiettivo principale della Scuola di Formazione Professionale, d’altronde, è proprio quello di favorire un rapido inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

La Regione Veneto, nostro Ente Promotore e Finanziatore, chiede che in questa fase progettuale possa avere particolare evidenza la stretta collaborazione che la Scuola ha con le Aziende e il mondo del lavoro attraverso la presentazione di partenariati:

  •  di rete. Il partner di rete è colui che collabora alla parte progettuale nella forma dell’aiuto e della condivisione; si tratta di enti, istituzioni e associazioni (ad es. Istituzioni Scolastiche, Enti Territoriali – Comune, Provincia – Fondazioni, Caritas…) con cui la Scuola condivide quella mission che ha come obiettivo la formazione e l’educazione dei giovani.
  • aziendali. Il partner aziendale collabora alla formazione interna in azienda. I partenariati aziendali vengono sottoscritti con quelle aziende che collaborano con la Scuola offrendo prodotti, know-how, accoglienza dei ragazzi in stage e in apprendistato.

In un contesto formativo l’alleanza tra Scuola e Aziende diventa quindi necessariamente un elemento strutturale per la progettazione (infatti, se la Scuola non dimostra alla Regione di essere in stretta relazione con tante Aziende, la Regione è più restia a promuovere un corso di Formazione Professionale) e fondamentale per la formazione (visto che il modo migliore per insegnare un lavoro è sperimentarlo nella pratica!).

Il “don Bosco” può vantare più di 150 aziende che collaborano a vario titolo nel percorso formativo degli allievi. A loro va sempre e in modo sempre rinnovato il nostro profondo grazie per concorrere insieme con noi alla nobile e santa impresa di educare e formare i giovani di oggi alla presa di responsabilità della propria vita e del proprio futuro professionale.